Alessandra Lancellotti presenterà il suo nuovo libro “Ritratti d’autore: incontri di vita d’artista e opere”. Il testo giunge alla sua seconda edizione, Saranno presenti alcuni artisti intervistati all’interno del libro. Seguirà brindisi finale.

Sabato 18 febbraio ore 17:00
Fondazione ARKAD

viale Leonetto Amadei 289
Seravezza (LU)
iufo@arkad.it

Dalla prefazione di Antonella Serafini al volume

L’opera d’arte è una sublimazione o una slatentizzazione di ciò che l’inconscio custodisce?
Questo libro si colloca quale ulteriore contributo alla ricerca delle risposte che la psicanalisi può dare per la comprensione della natura del prodotto artistico, ed è interessante sottolineare, in questa breve premessa, il diversificato rapporto che Alessandra Lancellotti, membro della International Association for Art and Psychology, intrattiene con l’espressione figurale.

Laureatasi con una tesi sui rapporti fra psicoanalisi e arte (relatori Cesare Musatti e Gilio Dorfles) le arti sono successivamente divenute per lei sia territorio di indagine sull’oggetto in quanto tale, sia strumento di indagine terapeutica per l’individuazione della simbolizzazione e della sublimazione delle tematiche conflittuali e, nella prassi clinica, per l’elaborazione di tecniche di diagnosi.

“Ritratti d’Autore” è nato da un’idea maturata insieme con l’editore cui si deve la scelta degli scultori. Affinché l’analisi potesse essere estesa e divenire dunque esemplare, gli artisti, tutti di chiara fama, sono stati individuati in base alla “diversità”, ossia differenti per paese di origine, per stile e linguaggio espressivo, per cultura e radici, con l’unico punto in comune l’essere approdati, obbedendo al demone del loro kunstwollen, nella terra del marmo.

Lancellotti ha incontrato le scultrici e gli scultori nel loro ambiente familiare (la casa o lo studio) “basando le sue interviste” come precisa lei stessa “sulla conoscenza dei meccanismi neuroestetici, che collegano il sublime al subliminale, il territorio della mente, all’ambiente e ai suoi stimoli”, e soltanto dopo questo contatto ha approfondito lo studio delle opere con la lettura dei saggi critici a loro dedicati. Ha cercato cioè di ottenere un incontro per quanto possibile impregiudicato in modo da poter effettuare la sua analisi sgombra da suggestioni che non derivassero dal rapporto diretto con il soggetto, le sue realizzazioni e il suo ambiente.

alessandra lancellotti intervista canale europaAmbasciatrice di Genova nel mondo Palazzo Ducale 23 aprile 2023 insieme al sindaco Marco Bucci e alle autorità) Prenota un appuntamento onlineDoctolib