Alessandra Lancellotti psicologa della salute e delle organizzazioni, corporate e life coach Beverly Pepper

Psicologo, scrittore, scopritore di talenti, Alessandra Lancellotti inizia intervistando Eugenio Montale e Salvatore Quasimodo nel 1964, sul giornale del Liceo Berchet di Milano.

Nel 1970 organizza l’unica mostra in Italia dei dipinti e degli acquarelli di Marco Tullio Giordana, regista di “Pasolini” e de “La meglio Gioventù”, a Camogli, nella sede del Teatro Municipale.
Nello stesso anno collabora con la galleria Gianferrari di Milano ad una Mostra Antologica del pittore Guidi.

Il pittore Mongini, dalla stessa orientato, dopo gli studi di pittura, a intraprendere la strada della scultura, sotto la direzione del maestro Messina a Milano, vincerà il concorso per la realizzazione delle porte della Cattedrale di S. Giorgio a Portofino (1971).

Dopo la laurea conseguita a pieni voti all’Università di Stato di Milano, sui “Rapporti fra Psicoanalisi e Arte”, relatori il prof. Cesare Musatti e Gillo Dorfles, inizia una collaborazione mensile su Koinè, house organ della Saima-Avandero, intervistando personaggi della cultura, della scienza e dell’arte.

Apre studi a Milano e Genova utilizzando strumenti cognitivi arte-terapeutici per i propri pazienti, che nella simbolizzazione e nella sublimazione delle tematiche conflittuali, troveranno risposte a sintomi e problematiche relative all’orientamento.
Nella prassi clinica, elabora tecniche diagnostiche, basate su segni, simboli e disegni che diventeranno una costante clinica nei percorsi di terapia e di orientamento, nonchè di ricerca del talento con insegnanti, managers, direttori generali, personaggi dello spettacolo in Rai.

Collabora, grazie a queste tecniche di simbolizzazione grafica e sculturale, affini alla ricerca e all’evoluzione del potenziale creativo dei singoli, ai Provveditorati di Cremona, Mantova, Terni, Genova e Milano.

Tesa alla ricerca del talento, promuove pittori e scultori come Roberto Perotti, Eric Ortelli, Michele Allegretti, Niki Nicchitta, Dell’Osso, Roberto Carullo, Mario Paschetta, Mauro Vettore per mostre a NY e in Russia.

Convinta assertrice sul piano della ricerca scientifica del nesso sinergico fra umore e arte, promuove per l’Ospedale Gaslini e l’IST di Genova, corsi contro le malattie oncologiche, soprattutto nei reparti pediatrici.
È presente con i suoi lavori all’Università di Marsiglia, Genova e Ajaccio, per risolvere patologie mentali oltre che oncologiche con tecniche di elaborazione artistica e di ampliamento dei confini strutturali della personalità, grazie all’armonizzazione di scienza, neuro-scienza ed arte.

Da oltre due anni è iscritta all’International Association for Art and Psycology.

Con il libro “Ritratti d’Autore” (Athena-Polias/Arte) rivolge interviste a scultori d’eccellenza, basando le sue interviste sulla conoscenza dei meccanismi neuro-estetici, che collegano il sublime al subliminale, il territorio della mente, all’ambiente e ai suoi stimoli. Potete scaricare qui la versione digitale del libro.

Attualmente è psicologo ambientale del Progetto il giardino del mare. Per la Casa dei pesci è presente a Grosseto.cultura.arte con autori come Beverly Pepper, Massari, Ciulla, De Regis.

È in commissione di giuria per il premio Janua 2013 insieme al critico d’arte Viviana Conti e Adelmo Taddei, presidente del museo di Sant’Agostino a Genova.

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